ETRA ART E è un concetto che prende forma in un Art MAGAzine... Artisti, Teorici, Autori, Designer, Creativi, sono invitati a contribuire ad un'atmosfera che capovolge ogni volta il tema trattato.

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La redazione di Etraarte ricerca collaboratori che hanno voglia come noi di partecipare, sviluppare ed arricchire con nuove idee, progetti questo giovane progetto editoriale.
In particolare siamo alla ricerca di gente attiva e spontanea da qualsiasi parte del mondo che abbia voglia di parlare, scrivere, creare nuovi contenuti che, con i più diversi linguaggi espressivi siano culturalmente validi a continuare un confronto tra chi crede che la creatività sia un mezzo per vivere meglio.





lunedì 25 febbraio 2008

Invito mostra Contro Ignoti - Spazio Pubblico Arte Contemporanea Buttrio






Andreea Werner
a cura di Paolo Toffolutti

Antun Bozicevic,
Michele Drascek,
Max Gansberger,
Vlad Nanca,
PH.ON
Kosta Tonev
a cura di Giovanna Felluga

Charlotte Ginsborg
a cura di Claudia Loffelholz


Alcuni ignoti, coperti dall'omertà dei più, riescono ad inquinare ed a far sparire le tracce degli atti criminosi compiuti; soprattutto, i “soliti ignoti“, investiti dalla luce dei fari delle telecamere, riescono ad acquisire uno status e delle immunità che li pongono in una condizione di metafisica latenza, quali divinità mediali, poste fuori dalle leggi e dalla volontà degli uomini. Contro Ignoti invita tre critici ad interpretare questa estetica della corruzione, espressione camaleontica di chi agisce nell'invisibilità e nell'anonimato offerti dalla celebrità al VIP, “Cittadino al di Sopra di Ogni Sospetto“ reso trasparente alla società . E' una fenomenologia che può produrre in chi ne è investito un irrazionale senso di onnipotenza che lo porta alla ossessiva ricerca dell'ultimo limite da abbattere, posto dalla legalità, nella spasmodica volontà di conquistare un astratto potere assoluto. E' una tirannide che lascia dietro a sé evidenti segni di degrado, sia esso ambientale sociale culturale, fino a degenerare nella patologia del dittatore che gode del piacere che gli procurano intrighi ed ingiustizie. “Il Buono ed il Cattivo Governo“ - tema trecentesco della storia dell'arte - viene portato nuovamente in evidenza dai fatti della cronaca sociale e politica, ma nella rappresentazione culturale appare sempre più impercettibile ai contemporanei perché mistificato come fatto di costume e di moda. I tre progetti curatoriali indipendenti ospitati in Villa di Toppo Florio affrontano, con altrettante sfaccettature, la questione.
Charlotte Ginsborg, videoartista e filmaker londinese, nella sezione “Intrappolati nello Specchio“ esprime un elemento fondamentale, quello della percezione della propria immagine, contesa tra aspettative e norme. La sua opera racconta di tutti noi, esseri esposti ai limiti psico-fisici definiti dall'architettura e dagli spazi che ci circondano, nonché dagli spazi mentali: esseri limitati da quella esperienza, che subiamo e/o ricerchiamo, di “esseri ignoti a se stessi“.
Andreea Werner, artista residente a Spilimbergo, in “State sulla Via“ - progetto “Spazio FVG“ gemellato con il Centro d'Arte Contemporanea di Villa Manin - sviluppa una pittura icastica in bianco e nero, fingendosi asservita ad un regime totalitario sconosciuto, che l'ha impegnata a descrivere con realismo una umanità del “giorno dopo“. Emergono una serie di “squarci“ e “morsi“ impietosi su una società ormai disillusa, che ha maturato la precisa consapevolezza che le promesse fatte ieri ai padri non saranno mai onorate dalla realtà dei fatti di domani con i figli. E' un'umanità fatta a brandelli, che ha barattato il sogno di un'utopia sociale con la menzogna del miracolo economico per pochi ignoti.
Antun Bozicevic (Croazia), Michele Drascek (Slovenia), Max Gansberger (Austria), Vlad Nanca (Romania), PH.ON (Italia) Kosta Tonev (Bulgaria) in “Sconfini“ si confrontano, sottolineando le diverse appartenenze nazionali, sul tema dello sconfinamento nell'illecito attuato nei loro paesi. Sei sguardi dall'est e dall'Italia per svelare a gran voce l'oscuro e l'ambiguo che circonda le nostre esistenze, senza filtri ne meditazioni. L'arte aiuta a porre l'attenzione sui particolari, a rompere il processo di normalizzazione dei crimini messo in atto nei confronti dell'opinione pubblica. “L'arte non salverà il mondo“ dice Vettor Pisani, speriamo che per lo meno lo risvegli!

1 - 31 Marzo, 2008
Villa di Toppo Florio,
Via Morpurgo, 6 - Buttrio - Ud
Spazio Pubblico Arte Contemporanea

lunedÌ e sabato ore 17.00-20.00
domenica 11.00-13.00 17.00-20.00
visita guidata domenica matina
8-9 marzo eccezionalmente chiuso
ingresso libero

INAUGURAZIONE
SABATO 1 MARZO
ore 18.00 incontro con gli artisti
ore 19.00 inaugurazione
ore 20.00 rinfresco
ore 22.00 ACME BLUES BAND&CO

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