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martedì 23 settembre 2008

RICICLO D'AUTORE


RICICLO D'AUTORE
In sessanta opere tutta l’arte del riciclo

Una mostra curata da Eugenio Cecioni con opere realizzate dalla collaborazione fra il Gruppo Ecolevante, Edoardo Malagigi e Angela Nocentini e studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Villa Pacchiani Santa Croce sull’Arno (Pisa)
21 settembre - 18 ottobre
Orario d'apertura 16,00 - 19,00.
Chisuso il lunedi


Rifiuti da design. Sessanta opere in mostra per dimostrare che ci sono rifiuti capaci di una seconda vita, anche più affascinante della prima.

L’iniziativa è del Gruppo Ecolevante di Santa Croce sull’Arno - un pool di aziende che nel mondo dei rifiuti lavora davvero, con particolare attenzione alle nuove frontiere del recupero e riciclo - in collaborazione con docenti e studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.

Da questa sinergia nasce “SCART” - la mostra che apre domenica 21 settembre negli spazi espositivi del centro attività espressive di Villa Pacchiani a Santa Croce dove resterà allestita fino al 18 ottobre - per guardare l‘altro volto, utilizzando il linguaggio dell’arte, di tante cose che consideriamo da buttare. Quello utile e bello: componenti d’arredo e abiti che niente hanno da invidiare alla perfezione degli oggetti di serie destinati al consumo di massa; una sedia realizzata con una finestra, il divanetto realizzato con i carrelli del supermercato, l’appendiabiti fatto con la marmitta di un camion, le lampade con i distanziali dei lavori in corso e barattoli di pomodori pelati. Opere, appunto, dalla dignità dell’arte, che fondono passato e presente in assemblaggi originali, e mai scontati.

Ecolevante ha aperto le sue porte a studenti e docenti dell’Accademia fiorentina. Loro hanno rovistato, pensato, immaginato, un altro futuro per questi oggetti. Li hanno riletti ed interpretati, capiti ed impreziositi, non con un'operazione di banale riciclaggio, ma tentando di fondere due "mondi", due tempi, per prelevare le parti migliori di ciascuno. La mostra - unica nel suo genere a livello nazionale, proprio perché frutto della collaborazione tra l’università e un’azienda privata - rappresenta un nuovo e coraggioso linguaggio espressivo, e un approccio diverso, pur giocoso e libero come l’arte, a temi e problematiche ambientali.

La mostra - patrocinata dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Pisa, dal Comune di Santa Croce sull’Arno, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e dal Gruppo Carismi - è corredata da un ampio catalogo curato da Eugenio Cecioni, direttore di Villa Pacchiani.

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