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mercoledì 21 maggio 2008

NODE, un festival di musica elettronica alla Civica di Modena









FESTIVAL INTERNAZIONALE
DI MUSICA ELETTRONICA E LIVE MEDIA
ALLA GALLERIA CIVICA DI MODENA



Venerdì 6 e sabato 7 giugno 2008 si terrà a Palazzo Santa Margherita in corso Canalgrande 103 a Modena, NODE, un importante festival internazionale di musica elettronica e live media organizzato da Urban Blocks e Zymogen in collaborazione con la Galleria Civica di Modena, con il patrocinio ed il contributo dell'Assessorato alla Cultura comunale e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Dedicato all'incontro delle arti visive con la musica, il cinema e le nuove tecnologie, NODE porterà in Italia i progetti più interessanti e ricercati della scena mondiale nel campo della musica elettronica.
Non a caso questo evento trova spazio alla Galleria Civica di Modena, uno dei centri di produzione culturali più autorevoli del Paese nel campo dell'arte contemporanea, che già in passato ha organizzato Open Party, eventi con performances, installazioni video e momenti di sperimentazione musicale; una particolare attenzione alle ultime sperimentazioni è stata riservata anche alle attività di Area Progetto, lo spazio che la Galleria Civica di Modena dedica ai giovani artisti operanti sul terrirorio.

Per due giorni Palazzo Santa Margherita sarà dunque teatro di installazioni interattive, creazioni di video-maker e sound designer ad opera di musicisti, performer, videoartisti, graphic & sound designer nel corso di un evento interamente dedicato alla promozione e alla diffusione dell'arte visiva e della musica, come entità non disgiunte ma profondamente legate.
Al progetto, pensato per dare spazio ad alcuni fra i più interessanti ed innovativi artisti internazionali, partecipano musicisti e performer italiani, tedeschi, francesi, giapponesi, norvegesi, che esplorano le potenzialità creative delle sinergie possibili tra musica, video sound design e arti elettroniche.
Parallelamente allo svolgimento delle perfomance, previste in orario serale, saranno organizzati workshop e conferenze pomeridiane a partecipazione libera, un'occasione per approfondire tematiche strettamente legate al mondo delle arti digitali, dei video, di internet e della musica.
Si parlerà ad esempio di Creative Commons, soluzione alternativa e più flessibile al diritto d'autore così come oggi è conosciuto (www.creativecommons.it ). Inoltre Claudio Sinatti, uno dei maggiori esponenti e video designer italiani presenterà al pubblico il proprio lavoro ( www.claudiosinatti.com).
NODE si rivolge ad un pubblico prevalentemente giovane, di designer e sound designer, musicisti, registi, live performer, programmatori, produttori discografici e di audiovisivi, coinvolgendo con workshop e conferenze anche gli studenti di discipline artistiche e informatiche.
Partecipano al progetto in qualità di media partner Myspace Italia, Digicult, Systrum Sistum e Basebog, Blow Up, Sentire Ascoltare, Interferenze Festival, Musicaoltranza, Soundabbast, STFU.
Sponsor dell'iniziativa Nastro Azzurro e Carhartt. Sabato 10 maggio dalle ore 18,30 presso il Carhartt Store di Modena in via Giardini 113 si terrà la preview del festival NODE, con un live set di Con_cetta (Moteer / Zymogen), dj sets di Arousal e Bosi_m e i visuals di Suicase.org.

Parte dei visuals dei due giorni di festival saranno curati da Suicase.org.

Programma del Festival

VENERDI' 6 GIUGNO 2008

17,00 - 19,00 NetLabel e Creative Commons, conferenza
relatori Filippo Aldovini, Fabio Battistetti, Giuseppe Cordaro e Andrea Zanni

A partire dalle 21,30 performances live di
Alva Noto (D)
Marsen Jules & Yara (D - City Centre Office)
Retina.it (I - Hefty)
nq (D - Progressive Form)


SABATO 7 GIUGNO 2008

17,00 - 19,00 Incontro con Claudio Sinatti, esperto in new media applicati al web

A partire dalle 21,30 performances live di
AOKI takamasa (JP/FR - Progressive Form)
Kangding Ray (FR - Raster Noton)
Deaf Center (NO - Type)
Deer (D - Neo Ouija)

Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.

Gli artisti

Alva Noto (Germania)

Carsten Nicolai, nato nel 1965 a Karl-Marx-Stadt, lavora sulla linea di confine tra arte e scienza. Lavora, in particolare sulle frequenze luminose e sonore cercando di superare la scissione tra i diversi livelli della percezione. Per le sue performance musicali si presenta al pubblico con lo pseudonimo di Alva Noto. La sua musica e le sue immagini sono arrivate nei centri d'arte contemporanea più importanti del mondo, dal Guggenheim di New York alla biennale di Venezia. Vive e lavora a Berlino. (www.alvanoto.com)

AOKI takamasa (Giappone/Francia)

Sin dall'album d'esordio "Silicom" pubblicato nel 2001, Aoki Takamasa è stato riconosciuto come uno dei migliori artisti capaci di creare musica con il solo ausilio del computer. Grazie ad uno stile personale ed unico la sua musica è stata acclamata dalla critica di tutto il mondo. Trasferitosi a Parigi ha poi cominciato ad interessarsi alla voce come elemento fondamentale delle proprie produzioni.
Le sue performances live sono il connubio perfetto tra arte digitale e musica elettronica. (www.aokitakamasa.com)

Kangding Ray (Francia/Germania)

David Letellier nasce nel 1978 in Francia ma è a Berlino che si diploma in architettura ed entra in contatto con Carsten Nicolai, coordinatore della leggendaria etichetta Raster-Noton. L'incontro fra i due porta alla pubblicazione di "Stabil", album d'esordio di Kangding Ray, che riceve consensi entusiastici dalla critica. Segue un tour mondiale che lo porterà anche a Tokyo dove conoscerà Ryuichi Sakamoto che lo coinvolgerà in diversi progetti. (www.kandingray.com)

Deaf Center (Norvegia)

Il duo Deaf Center è formato da Erik Skodvin e Otto Totland, entrambi provenienti da Oslo. Dopo un brillante ep, "Neon City", pubblicato da Type Recerds, nel 2005, illuminano il mondo della musica elettronica con "Pale Ravine", un album celebrato dalla critica internazionale, destinato a lasciare il segno. La loro è una musica ispirata ad atmosfere d'altri tempi e il loro stile è diventato un punto di riferimento per una generazione di musicisti che cerca un nuovo approccio con la musica elettronica. (www.deafcenter.net)

Marsen Jules (Germania)

Marsen Jules è uno degli pseudonimoi dell'artista Martin Juhls, proveniente da Dortmund, Germania. Dopo aver pubblicato due net-releases su Autoplate, nel 2005 approda all'etichetta tedesca City Centre Office dove pubblica due capolavori assoluti come "Herbstlaub" (2005) e "Les Fleurs" (2006), lavori che portano la critica mondiale a coniare un nuovo genere: d'ora in poi si parlerà di "ambient orchestrale". (www.marsenjules.de)

Retina.it (Italia)

Retina.it, ovvero Lino Monaco e Nicola Buono. La musica del duo di Pompei impressiona da subito la Hefty Records di Chicago che decide di pubblicare il loro LP d'esordio Volcano.Waves 1-8 (2001), otto brani tra sperimentazione, paesaggi spaziali e pulsioni ritmiche, retaggio di un comune backgruond techno mai rinnegato. I Retina.it dopo diverse esperienze compaiono oggi, in attesa di pubblicare il loro nuovo lavoro, con brani spesso inediti in vare compilation.
(retinait.com)

Nq (Germania)

Nils Quak, aka nq, inizia a produrre musica elettronica nel 2001, quando, per la prima volta, entra in contattocon un computer laptop. Considera ogni tipologia di suono come materia prima per le sue composizioni artistiche. Il suo stile unisce emotività e freddezza digitale in un flusso sonoro capace di disintegrarsi e ricomporsi in un bleep. (www.nhlsqaik.com)


Deer (Germania)

Laureato alla Bauhaus University di Weimar Deer è un musicista influenzato dalla House e dalla Techno: la sua musica si basa su suoni ritrovati, sintetizzatori e coinvolgenti tensioni emotive, cercando di creare uno spazio acustico che si adatta in egual misura all'ascolto in cuffia e alla pista da ballo. Ha realizzato un film-documentario su STFU, un collettivo di musiucisti elettronici visibile e scaricabile gratuitamente su www.archive.org

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